
Isterosalpingografia
L’isterosalpingografia è un esame radiologico in cui viene valutata la morfologia dell’utero femminile, in particolare la pervietà delle tube di Falloppio (i canali che connettono le ovaie con l’utero), fondamentali nella vita riproduttiva di una donna. Per questo motivo l’esame diagnostico rappresenta una procedura radiologica fondamentale nello studio dell’infertilità, ed è eseguito di frequente nella medicina riproduttiva.
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Descrizione dell'isterosalpingografiaL’isterosalpingografia consiste nell'infusione all’interno dell’utero, grazie a un catetere, di un liquido di contrasto radio-opaco a cui segue un’osservazione della cavità uterina attraverso una radiografia.
La radiografia è una pratica diagnostica che sfrutta il modo in cui i raggi X, radiazioni elettromagnetiche come la luce visibile o gli ultrasuoni utilizzati in tecniche diagnostiche come l’ecodoppler, colpiscono un rilevatore Nell’isterosalpingografia, l’immagine radiologica viene ottenuta con la fluoroscopia, una particolare tecnica in grado di osservare il movimento di liquidi all’interno di un tessuto, e con un liquido di contrasto radio-opaco, in grado cioè di non farsi attraversare dai raggi X. In questo modo è possibile osservare come la cavità uterina si riempia di liquidi e se il mezzo di contrasto viene rilevato anche nelle tube di Falloppio, indicandone la pervietà.
Come si esegue l’isterosalpingografia?Solitamente l’isterosalpingografia viene eseguita nella prima metà del ciclo mestruale, dal momento che in questa fase l’endometrio (il rivestimento interno dell’utero) è più sottile e le immagini radiologiche sono meglio interpretabili. Inoltre, in questa fase del ciclo mestruale è meno probabile l’insorgenza di una gravidanza, principale controindicazione per questo esame: proprio per questo viene sconsigliato di avere rapporti sessuali non protetti nei 10 giorni precedenti a un’isterosalpingografia.
L’esame dura circa 30 minuti. La paziente viene fatta sdraiare su di un tavolo radiografico, in cui sono presenti i tubi che emettono i raggi X e un rilevatore, mentre nella sala d’esame è presente un computer che elabora i dati e un monitor che, in tempo reale, fornisce l’immagine radiologica. Il Medico, aiutandosi con uno speculum, strumento che serve anche durante l’esecuzione del pap test, inserisce nel canale vaginale un catetere, cioè un piccolo tubicino flessibile che infonde il mezzo di contrasto all’interno dell’utero. A questo punto viene eseguita la radiografia.
A cosa serve l’isterosalpingografia?L’isterosalpingografia viene utilizzata soprattutto in medicina riproduttiva in caso si abbiano problemi nel concepimento. Grazie a tale test si può rilevare se nelle tube di Falloppio vi siano delle occlusioni che ostacolerebbero il passaggio del liquido seminale verso l’ovulo, o impedirebbero a un ovulo fecondato di arrivare fino all’utero. Questo esame, infatti, consente di individuare anomalie dell’utero e delle tube di Falloppio, tra cui:
Quali sono i rischi e le complicanze dell’isterosalpingografiaL’isterosalpingografia è un esame non molto invasivo e generalmente indolore. La principale controindicazione, tuttavia, è la presenza di una possibile gravidanza durante l’esame, in quanto i raggi X sono radiazioni ionizzanti che possono nuocere ai tessuti dell’embrione in via di sviluppo. Altre eventuali complicanze che possono verificarsi durante isterosalpingografia, più o meno significative e più o meno rare sono:
Per approfondire la conoscenza su altre procedure diagnostiche in ambito ginecologico, consultate le schede sull’isterosonografia e sul pap test.
Fonti
Autore![]()
Osmosia s.r.l.
Agenzia di medical writing composta da un mix multidisciplinare di esperti su tematiche afferenti ogni principale area clinica sanitaria. | In sintesiL’isterosalpingografia è un esame radiologico con mezzo di contrasto in cui viene valutata la cavità uterina e la pervietà delle tube di Falloppio. Patologie correlateEsami correlatiTerapie correlate |