
Spirometria
La spirometria è un test con cui si misurano il volume e il flusso dell’aria mobilizzata durante le manovre respiratorie. Serve per la diagnosi e la valutazione delle patologie che causano insufficienza respiratoria. È un esame di facile esecuzione, ma richiede la collaborazione del paziente.
Che cos'è la spirometria?La spirometria è un esame strumentale non invasivo che misura il movimento dell’aria che entra ed esce dai polmoni durante la respirazione. Consiste nel soffiare vigorosamente e il più a lungo possibile in un boccaglio collegato a uno strumento chiamato spirometro che misura la quantità di aria mobilizzata (un volume, espresso in litri) e la velocità con cui l’aria viene mobilizzata (un flusso, espresso in litri al secondo [L/s]).
L’esame spirometrico è il test di funzionalità respiratoria più utilizzato. Sulla base dei valori registrati lo strumento costruisce due grafici, la curva volume-tempo e la curva flusso-volume. Questi grafici permettono di ricavare alcuni parametri da cui si comprende se la respirazione è efficiente e di inquadrare il tipo di patologia respiratoria eventualmente presente.
Dalla curva volume-tempo si ricavano i volumi polmonari dinamici:
Il rapporto tra questi parametri (VEMS/CFV o FEV1/FVC) è chiamato indice di Tiffeneau, dal nome (talvolta scritto in modo non corretto, Tiffenau) del medico francese che è stato il pioniere della spirometria. Questo rapporto è utile per distinguere un deficit respiratorio ostruttivo da un deficit respiratorio restrittivo. Le patologie respiratorie ostruttive sono caratterizzate da una riduzione del calibro delle vie aeree (bronchi e bronchioli): il restringimento delle vie aeree causa resistenza al passaggio dell’aria. Le patologie respiratorie restrittive sono caratterizzate da una riduzione del volume polmonare: un danneggiamento del tessuto polmonare o una malattia neuromuscolare impedisce ai polmoni di espandersi normalmente. Anche dalla forma della curva flusso-volume si può capire se si è in presenza di un deficit ostruttivo o restrittivo e quanto è grave questo deficit.
Altri parametri che vengono misurati con la spirometria sono:
Le informazioni ottenute con la spirometria semplice possono essere completate con la spirometria globale o pletismografia, un test che permette di calcolare i volumi polmonari statici e la resistenza delle vie aeree (maggiori informazioni su questo secondo test spirometrico possono essere consultate nella scheda dedicata all’argomento).
Quando si usa la spirometria?La spirometria è necessaria per diagnosticare diverse patologie che compromettono la funzionalità respiratoria e per valutare la sua gravità ed evoluzione. Viene usata sia per le patologie caratterizzate da insufficienza respiratoria di tipo ostruttivo, come enfisema polmonare, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), asma bronchiale e fibrosi cistica, sia per quelle caratterizzate da insufficienza respiratoria di tipo restrittivo, come le pneumopatie interstiziali (es. la fibrosi polmonare idiopatica) e alcune patologie neuromuscolari, come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e la sclerosi multipla. La spirometria è comunemente usata nella medicina del lavoro e dello sport.
Come si effettua la spirometria?La spirometria non richiede nessuna preparazione. È bene evitare di fare sforzi fisici, fumare e assumere pasti abbondanti nelle 1-2 ore precedenti l’esame. Il paziente deve indossare uno stringinaso (per evitare di respirare col naso) e inserire in bocca (tenendo le labbra chiuse per evitare perdite d’aria dalla bocca) un boccaglio monouso collegato allo spirometro. Stando seduto col busto eretto, deve inspirare ed espirare normalmente 2-3 volte poi deve eseguire un atto respiratorio forzato: inspirare profondamente per riempire i polmoni al massimo e subito dopo espirare velocemente e a lungo. L’espirazione va prolungata il più possibile, per almeno 6 secondi, evitando di tossire o inspirare. La prova viene ripetuta più volte, per averne almeno 3 accettabili tra cui selezionare la migliore.
Per approfondire: Dove effettuare una spirometria globale
È un esame sicuro e indolore che richiede una decina di minuti. Il test può essere eseguito anche dai bambini, generalmente dai 5 anni di età, se il bambino è collaborativo ed è in grado di seguire le istruzioni. La spirometria non può essere eseguita se il paziente ha subito di recente un intervento chirurgico all’addome, al torace o agli occhi, se ha avuto recentemente un trauma toracico, un infarto miocardico, uno pneumotorace o un’infezione polmonare o se ha avuto episodi di emottisi (emissione dalla bocca di sangue proveniente dalle vie respiratorie).
Fonti
Autore![]()
Osmosia s.r.l.
Agenzia di medical writing composta da un mix multidisciplinare di esperti su tematiche afferenti ogni principale area clinica sanitaria. | In sintesiLa spirometria è un test che valuta la funzionalità polmonare, usato per la diagnosi e il follow-up delle patologie respiratorie. Patologie correlateEsami correlati |
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