
Bruxismo
Il bruxismo è un disturbo caratterizzato dallo sfregamento involontario dei denti dell’arcata superiore contro quelli dell’arcata inferiore, accompagnato da una forte stretta della mandibola.
Si verifica soprattutto durante il sonno ed è provocato dalla contrazione non volontaria della muscolatura della mascella e della masticazione. Questo fenomeno può manifestarsi anche durante lo stato di veglia, pur rimanendo involontario.
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Quali sono le cause del bruxismo?Le cause precise del bruxismo sono tuttora ignote, ma si tratta con ogni probabilità di una condizione patologica ad origine multifattoriale. Le ipotesi formulate in relazione all'eziologia di questo disturbo, quando si verifica in stato di veglia, coinvolgono aspetti genetici, fisici e psicologici.
In quest’ultima categoria possiamo annoverare una profonda concentrazione nello svolgimento di un'attività, uno stato di ansia e stress, ma anche di rabbia.
Il bruxismo notturno è invece provocato da attività masticatoria connessa con i risvegli notturni. Tra i fattori di rischio possiamo includere:
Quali sono i sintomi del bruxismo?Tra i sintomi e i segni tipici del bruxismo si possono annoverare:
Come si esegue la diagnosi di bruxismo?La diagnosi di bruxismo viene spesso effettuata dal dentista, che riconosce i segni tipici di questa patologia in occasione di visite di controllo o alla luce di problemi specifici ai denti.
Una volta ipotizzato il bruxismo, il paziente verrà sottoposto ad accertamenti utili a identificare le cause della condizione morbosa, come radiografia, tomografia computerizzata o risonanza magnetica, in modo da mettere in atto le terapie più opportune. In caso di sospetto di disturbi del sonno, il medico potrebbe decidere di prescrivere l’esecuzione della polisonnografia.
Come si cura il bruxismo?Siccome il bruxismo si risolve spesso in poco tempo senza lasciare reliquati, in molti casi un trattamento non è necessario. Tuttavia, nelle forme gravi è necessario instaurare una valida terapia che deve comprendere tre aspetti: la cura delle lesioni già provocate, la prevenzione di ulteriori danni all'apparato masticatorio e l'eliminazione delle cause del problema, eventualmente accertate mediante esami diagnostici.
Per la prevenzione e la cura del bruxismo si utilizzano:
Quali sono le conseguenze del bruxismo?Le forme lievi e transitorie di bruxismo non richiedono in genere trattamenti particolari e non comportano conseguenze a lungo termine. I casi più gravi e prolungati nel tempo possono invece determinare complicazioni tra le quali:
Fonti
Autore![]()
Osmosia s.r.l.
Agenzia di medical writing composta da un mix multidisciplinare di esperti su tematiche afferenti ogni principale area clinica sanitaria. | In sintesiIl bruxismo è un disturbo caratterizzato da una contrazione involontaria dei muscoli facciali, a causa della quale si digrignano i denti. Patologie correlateEsami correlati |
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