CancroIl cancro è una malattia causata dalla proliferazione incontrollata di cellule con mutazioni del DNA che ne alterano il comportamento. Le cellule cancerose formano una massa crescente, e si infiltrano all’interno dei tessuti e degli organi circostanti, raggiungendo organi distanti e dando origine a metastasi. Indice degli argomenti
Che differenza c’è tra cancro, tumore e neoplasiaNeoplasia e tumore sono sinonimi. Entrambi i termini indicano la crescita incontrollata di cellule che sono andate incontro a trasformazione neoplastica. Con trasformazione neoplastica si intende un cambiamento della cellula dovuto all’accumulo di mutazioni nel DNA. Quando si parla di "cancro", si intende un tipo di tumore che può essere molto pericoloso. Questi tumori sono noti per crescere velocemente e sono fatti da cellule che non assomigliano molto a quelle normali del corpo. Ci sono due cose importanti che fanno la differenza tra un tumore "cattivo" (maligno) e uno "buono" (benigno):
In breve, il cancro è un tumore che non solo cresce rapidamente ma può anche spostarsi e diffondersi in altre parti del corpo, causando danni anche lontano dal suo punto di origine. Per i tumori maligni si usano i nomi carcinoma (se di origine epiteliale) e sarcoma (se di origine mesenchimale), come carcinoma polmonare e osteosarcoma; invece, per quelli benigni si aggiunge generalmente il suffisso -oma al nome del tipo cellulare da cui derivano (es. lipoma); tuttavia, il linfoma, un tumore ematologico (categoria sempre considerata maligna), così come il melanoma, un tumore che interessa principalmente la cute, sono neoplasie maligne. Quali sono le cause del cancroAlla base della formazione di un tumore, benigno e maligno, vi è un’alterazione del DNA della cellula. Tuttavia non basta una mutazione a trasformare una cellula sana in cellula tumorale. Infatti, ogni giorno nel nostro corpo si verificano moltissimi eventi di mutazione, dovuti a insulti al DNA, causati per esempio dai radicali liberi, o a errori di copiatura della sequenza durante la moltiplicazione cellulare. Solitamente questi eventi non hanno conseguenze perché la mutazione è corretta dai meccanismi di riparo del DNA o perché la cellula viene indotta a morire. Alcune cellule con DNA mutato possono tuttavia sopravvivere e accumulare più mutazioni. L’accumulo di mutazioni del DNA, in particolare di quelle che alterano la capacità della cellula di moltiplicarsi e di sopravvivere, porta alla trasformazione neoplastica. Una cellula tumorale non risponde più alle regole che governano il buon funzionamento dell’organismo; queste regole, in alcuni casi, prevedono il “suicidio” delle cellule invecchiate, danneggiate o non più necessarie. La cellula tumorale, tuttavia, sopravvive e si moltiplica indipendentemente dai segnali che riceve. Rispetto alle cellule dei tumori benigni, le cellule dei tumori maligni acquisiscono mutazioni che le consentono di invadere i tessuti circostanti e di metastatizzare. Le mutazioni possono essere provocate da diversi tipi di agenti cancerogeni:
Fattori di rischio del cancroI fattori di rischio per il cancro comprendono:
Quali sono i sintomi del cancro?I sintomi specifici dipendono dalla sede in cui il cancro si forma e cresce. I sintomi aspecifici sono comuni a molte altre malattie diverse dal cancro e comprendono:
Alcuni sintomi possono essere causati dalla presenza di metastasi, come ad esempio dolori ossei, mal di testa, tosse, ittero e difficoltà digestive. Come si effettua la diagnosi di cancro?Il percorso diagnostico comprende esami di laboratorio:
Come si cura il cancro?Il piano terapeutico può comprendere:
Fonti
Autore
Osmosia s.r.l.
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Revisionato da Redazione Ihealthyou
| In sintesiIl cancro si forma da cellule che proliferano incontrollatamente a causa di mutazioni del DNA, portando a tumori che possono invadere tessuti e metastatizzare. Patologie correlateEsami correlatiTerapie correlate |