
Colangite sclerosante
La colangite sclerosante è una malattia cronica che interessa le vie biliari. Può essere provocata da una reazione autoimmune (colangite sclerosante primitiva) o essere la conseguenza di altre malattie (colangite sclerosante secondaria). Questa condizione danneggia il fegato, che col tempo può andare incontro a cirrosi epatica. Quando la funzionalità del fegato è definitivamente compromessa l’unica soluzione possibile è il trapianto di fegato.
Cos’è la colangite sclerosanteLa colangite sclerosante è una malattia che colpisce i dotti biliari, i canali che trasportano la bile.
Nei pazienti con colangite sclerosante il rischio di sviluppare un tumore delle vie biliari (colangiocarcinoma) è più elevato che nella popolazione generale.
Come si presenta la colangite sclerosanteMolti pazienti con colangite sclerosante non presentano nessun sintomo. Quando presenti, i sintomi più comuni sono:pruritoaffaticamentodolore al quadrante addominale superiore destro perdita di peso involontaria. Possono verificarsi episodi frequenti di colangite acuta (colangite ascendente), dovuta a batteri che risalgono dall’intestino. Il danno biliare ed epatico influenza la capacità di assorbire i grassi e le vitamine liposolubili, tra cui la vitamina D, importante per la salute delle ossa; la carenza di vitamina D predispone all’osteoporosi. Nelle fasi più avanzate della malattia, i sintomi sono quelli della cirrosi epatica.
Come si diagnostica la colangite sclerosanteLa diagnosi di colangite sclerosante si basa sull’esecuzione di esami ematochimici e sulla diagnostica per immagini. La funzionalità del fegato viene accertata misurando i livelli di sostanze prodotte da quest’organo, tra cui transaminasi (ALT/GPT e AST/GOT), gammaglutamiltransferasi, albumina, bilirubina e fosfatasi alcalina. Viene effettuata anche la ricerca di autoanticorpi, indice di autoimmunità.
Gli esami di imaging più importanti sono la colangiopancreatografia in risonanza magnetica (MRCP) o colangio-RM e la colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP). La colangio-RM non è invasiva, non richiede l’uso di radiazioni e permette di visualizzare lo stato dei dotti biliari. L’ERCP è una tecnica radiologica per via endoscopica: si utilizza un mezzo di contrasto per mettere in evidenza i restringimenti (stenosi) e le dilatazioni dei canali biliari. Durante l’esame è possibile prelevare dei campioni di tessuto ed eseguire delle procedure per dilatare almeno temporaneamente i dotti ostruiti. La biopsia epatica, non sempre necessaria, è utile per valutare il danno al fegato.
Come si cura la colangite sclerosanteAd oggi non sono disponibili farmaci in grado di curare la colangite sclerosante primitiva, ma solo terapie che alleviano i sintomi e le complicanze della malattia. Queste includono i farmaci contro il prurito e gli antibiotici in caso di colangiti batteriche. In alcuni casi è possibile eseguire delle procedure per dilatare almeno temporaneamente i dotti ostruiti (endoprotesi biliare) mediante cola ERCP o colangiografia transepatica percutanea (PTC).
Fonti
| In sintesiLa colangite sclerosante è una malattia che colpisce i dotti biliari, può causare cirrosi e insufficienza epatica. Patologie correlateEsami correlatiTerapie correlate |
Strutture in evidenza
Ricerche degli utenti
Paracentesi
La paracentesi è la procedura con cui si drena il liquido che si accumula nel peritoneo di pazienti con malattie epatiche o tumorali.
Esofagite
L’esofagite è un’infiammazione dell’esofago, dovuta a reflusso gastroesofageo, ma anche ad agenti chimici, fisici e biologici.
Infezione da Helicobacter pylori
L’infezione da Helicobacter pylori, molto diffusa, è una delle principali cause di ulcera peptica e predispone all’insorgenza del tumore dello stomaco.
Ulcera peptica
L’ulcera peptica è una ferita della parete dello stomaco o del duodeno, se non curata può portare a emorragia o perforazione.
Varici esofagee
Le varici esofagee sono dilatazioni delle vene dell’esofago causate da malattie del fegato, sono una complicanza frequente della cirrosi epatica.
Sigmoidoscopia
La sigmoidoscopia o rettosigmoidoscopia è un esame che permette l’osservazione delle pareti dell’ultimo tratto dell’intestino, cioè il sigma e il retto.
Vulvoscopia
La vulvoscopia è un esame diagnostico non invasivo eseguito dal ginecologo tramite il colposcopio per esaminare vulva e regione perineale.
Impedenziometria (BIA o Bioimpedenziometria)
L’impedenziometria è una metodica finalizzata a stabilire la composizione corporea.
![]() |
Informati: la salute con IhealthyouIn Ihealthyou crediamo nella forza della condivisione e delle comunità e per questo motivo abbiamo pensato ad uno spazio che possa raccogliere persone interessate a informarsi, incontrarsi e ad abbracciare uno stile di vita consapevole sui temi della prevenzione e della cura della salute. Entra a far parte anche tu della nostra community su Facebook! |
Iscriviti alla newsletter di Ihealthyou:
|