
Disturbo bipolare (Bipolarismo)
Il disturbo bipolare consiste in un’alterazione del tono dell’umore, caratterizzata dalla presenza di episodi depressivi, maniacali/ipomaniacali o misti, alternati a periodi di umore in buon equilibrio. Il decorso clinico è quasi sempre cronico. Il funzionamento della persona è solitamente conservato durante i periodi di benessere e compromesso solo durante le crisi depressive o maniacali.
La prevalenza del disturbo bipolare nella popolazione generale è circa 1% indipendentemente dalla nazionalità o dalla classe socio-economica. L’età media in cui si verifica il primo episodio è intorno ai 20 anni.
Indice degli argomenti
Quali sono le cause del disturbo bipolare?Il disturbo bipolare è altamente ereditabile, ciò significa che spesso un membro della famiglia allargata ha già ricevuto la stessa diagnosi. La sua eziologia è di tipo multifattoriale: anomalie genetiche interagiscono con fattori ambientali nell’aumentare la probabilità di sviluppare il disturbo. Sono stati descritti vari fattori scatenanti, che agiscono da trigger nel provocare un nuovo episodio dell’umore: insonnia, abuso di sostanze, eventi di vita stressanti o traumatici, ecc.
Per approfondire: 5 bei film sul disturbo bipolare
Quali sono i sintomi del disturbo bipolare?Durante un episodio depressivo i sintomi più frequenti sono:
Durante un episodio maniacale i sintomi più frequenti sono:
Per approfondire: Disturbo bipolare e litio: parliamo di terapie
Non basta la presenza dei soli sintomi per poter fare diagnosi: questi devono essere presenti per un periodo di tempo ben definito e devono associarsi ad un evidente cambiamento nel normale funzionamento della persona.
Come si esegue la diagnosi di disturbo bipolare?La diagnosi di disturbo bipolare viene effettuata sulla base di un approfondito colloquio clinico. Esistono anche alcuni test diagnostici, in forma di domande, utili nel valutare la severità e l’andamento dei sintomi. Tuttavia, non sono adatti a formulare la diagnosi senza colloquio clinico.
Come si cura il disturbo bipolare?La farmacoterapia rappresenta il trattamento di prima scelta e consiste nell’utilizzo di stabilizzatori dell’umore, antipsicotici ed eventualmente antidepressivi. A questa viene spesso unita una terapia psicologica che, a seconda delle fasi del disturbo, assume finalità differenti.
Per approfondire:
In casi molto ristretti è anche possibile ricorrere alla terapia elettro-convulsivante, riservata in particolare a pazienti con depressione refrattaria al trattamento farmacologico o con gravi manifestazioni psicotiche.
Quali sono le complicanze del disturbo bipolare?Le persone con diagnosi di disturbo bipolare hanno un maggiore rischio di suicidio rispetto alla popolazione generale; tendono inoltre ad abusare di alcolici o sostanze psicoattive e, soprattutto nelle fasi maniacali, possono mettere in atto gravi comportamenti aggressivi. A lungo termine il rischio più importante consiste nella riduzione degli intervalli liberi dai sintomi, con evoluzione verso il disturbo bipolare a cicli rapidi o addirittura continuo.
Per approfondire: Disturbo bipolare e familiarità: esiste?
Fonti
Autore![]()
Osmosia s.r.l.
Agenzia di medical writing composta da un mix multidisciplinare di esperti su tematiche afferenti ogni principale area clinica sanitaria. | In sintesiIl disturbo bipolare è una malattia cronica dell’umore caratterizzata da gravi alterazioni delle emozioni, dei sentimenti, dei pensieri e dei comportamenti. Patologie correlate |
Ricerche degli utenti
Depressione
La depressione è un disturbo mentale molto diffuso, che colpisce prevalentemente le donne, portando nei casi più gravi porta al suicidio, ma che può essere curato.
Sinusite
La sinusite è un disturbo infiammatorio che colpisce le mucose dei seni paranasali, provocando congestione nasale e cefalea.
Tubercolosi (TBC)
La tubercolosi è una malattia infettiva che colpisce prevalentemente i polmoni, ed è provocata dal Mycobacterium tuberculosis.
Flebite (Tromboflebite o Trombosi venosa superficiale)
La flebite è una patologia infiammatoria causata da un trombo che interessa prevalentemente le vene superficiali.
Depressione post partum
La depressione post partum è un problema di salute mentale che insorge dopo il parto. Se non viene curata può avere serie conseguenze per la donna e il bambino.