
Edema
L’edema è un accumulo di liquido nello spazio interstiziale, che è lo spazio esistente tra le cellule di un tessuto, e che si manifesta in un evidente gonfiore nella zona del corpo interessata. Sebbene l’edema possa interessare qualsiasi parte del corpo, la sua comparsa è più comune a livello di mani, braccia, piedi, caviglie e gambe. Questa manifestazione clinica può essere il risultato di una terapia farmacologica, di una gravidanza, o di una malattia, come ad esempio un’insufficienza cardiaca congestizia, una malattia renale o la cirrosi epatica.
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Come si manifesta l’edema?Vi sono alcuni segni e sintomi che caratterizzano l’edema. In particolare, si può assistere ad un gonfiore del tessuto interessato, direttamente sotto la pelle, particolarmente evidente quando l’edema riguarda gambe e braccia. Inoltre, la pelle può apparire tesa e/o lucida, e può mantenere una caratteristica fossetta dopo essere stata pressata per vari secondi. Si può anche assistere ad un aumento della dimensione dell’addome.
Quali sono le cause dell’edema?L’edema è un accumulo di liquido nello spazio intercellulare che deriva da una espansione anormale del volume di liquido nella parte del corpo affetta. La presenza di liquidi tra lo spazio interstiziale e quello intravascolare è regolata finemente da due gradienti, il gradiente di pressione idrostatica capillare e il gradiente di pressione oncotica, attraverso i capillari. L’edema si verifica quando condizioni locali o sistemiche (cioè riguardanti l’intero organismo) interrompono questo normale equilibrio.
I casi di edema lieve possono essere dovuti a:
L’edema può anche, in alcuni casi, essere un effetto collaterale dovuto all’assunzione di alcune classi di medicinali:
In altri casi l’edema può essere dovuto a condizioni più gravi. Diverse malattie possono infatti causare questo disturbo. Tra queste vi sono:
Come viene diagnosticato l’edema?Per diagnosticare l’edema è solitamente sufficiente un esame fisico e ad una valutazione visiva della presenza di edema. Qualora fosse necessario, il medico può decidere di prescrivere esami più approfonditi, come la radiografia, la risonanza magnetica, l’ecografia, l’analisi delle urine e le analisi del sangue.
Come si cura l’edema?L’edema, quando presente in forma lieve, è una condizione che scompare da sé. Per accelerare il processo di guarigione può essere utile sollevare l’arto affetto ad una altezza superiore rispetto al cuore. Può inoltre essere utile massaggiare l’area interessata. Nel caso di edema medio-grave il medico può decidere di intervenire con farmaci, e nello specifico con diuretici, in grado di supportare l’eliminazione di fluidi in eccesso.
Come prevenire l’edema?Buone abitudini e uno stile di vita sano possono prevenire la comparsa dell’edema. Tra queste vi sono il costante esercizio fisico, evitare l’eccesso di cibi salati nella dieta e l’uso di indumenti eccessivamente stretti.
Fonti
Autore![]()
Osmosia s.r.l.
Agenzia di medical writing composta da un mix multidisciplinare di esperti su tematiche afferenti ogni principale area clinica sanitaria. | In sintesiL’edema è un accumulo di liquido nello spazio interstiziale che causa gonfiore. Il gonfiore può verificarsi. Colpisce frequentemente caviglie, gambe, piedi, braccia e mani. Patologie correlateEsami correlati |
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