Scorbuto

Illustrazione 3d del corpo umano per descrivere lo scorbuto

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Cos'è lo scorbuto

Lo scorbuto è una malattia che deriva dalla carenza di vitamina C (o acido ascorbico). I racconti di marinai e pirati hanno contribuito in maniera importante alla fama di questa sindrome nei secoli scorsi. Lo scorbuto è una malattia che si conosce dai tempi dei greci: già Ippocrate, considerato il padre della medicina, ne descriveva i segni tipici.

La carenza di vitamina C può portare sintomi quali anemia, astenia, malattie gengivali e problemi alla pelle. Tali conseguenze dello scorbuto sono dovute al fatto che la vitamina C è necessaria per produrre il collagene, una componente fondamentale del tessuto connettivo, che fornisce supporto e sostegno strutturale agli altri tessuti e all’intero organismo.

La vitamina C è essenziale per varie funzioni e necessità dell’organismo, non solo per la produzione del collagene. Questa vitamina, infatti, supporta l’assorbimento del ferro, ed è anche necessaria per la sintesi di ormoni come la dopamina e la noradrenalina.

Il pool di vitamina C nel corpo umano si esaurisce, solitamente, in 4-12 settimane dopo la completa interruzione dalla sua assunzione. Il modo migliore per prevenire la carenza di questa molecola è di consumare in maniera regolare frutta e verdura, che contengono vitamina C in alte concentrazioni.

Quali sono i sintomi dello scorbuto?

I sintomi della carenza di vitamina C possono iniziare a comparire dopo 8-12 settimane di malnutrizione. I primi segni includono perdita di appetito, perdita di peso, sensazione di affaticamento, irritabilità e letargia.

Entro 1-3 mesi, potrebbero anche comparire i seguenti segni e sintomi:

  • anemia;
  • mialgia (dolore muscolare);
  • ostealgia (dolore osseo);
  • gonfiore e/o edema;
  • petecchie, cioè delle piccole macchie di sangue sotto la pelle, che si formano come conseguenza della perdita di sangue da piccoli vasi sanguigni;
  • malattia gengivale e perdita dei denti, sanguinamento delle gengive;
  • scarsa capacità di guarigione delle ferite;
  • dispnea;
  • cambiamenti dell’umore e depressione.

Se la carenza di vitamina C si protrae per lungo tempo, la persona affetta può anche manifestare una grave forma di ittero, cioè una colorazione giallastra della pelle dovuta a disfunzioni nei livelli di bilirubina, il prodotto di scarto dell’emoglobina dei globuli rossi. Inoltre, il soggetto andrebbe incontro ad una distruzione di globuli rossi (emolisi), febbre (piressia) e convulsioni.

Quali sono le cause dello scorbuto?

Lo scorbuto può svilupparsi a causa di:

  • assenza di frutta e verdura nella dieta per molti mesi;
  • assunzione di poco cibo;

Altri fattori di rischio che possono porare ad una carenza di vitamina C,e quindi rientrare nelle cause scatenate da alimentazione non corretta, sono:

Come viene diagnosticato lo scorbuto?

La diagnosi dello scorbuto inizia con la valutazione dei fattori di rischio e con un esame fisico da parte del medico. Un esame utile per effettuare questa diagnosi è il test sierico per il rilevamento dei livelli di vitamina C: valori più bassi di 0,2 mg/dL sono generalmente compatibili con una diagnosi di scorbuto.

Oltre a rilevare i livelli di vitamina C può essere importante effettuare in contemporanea anche lo screening dei livelli delle altre vitamine importanti per l’organismo. Dato che lo scorbuto è associato ad una scarsa e/o errata alimentazione, le persone che ne sono affette possono facilmente essere colpite anche da carenze di altre vitamine e minerali essenziali. La vitamina B12, i folati, il calcio, lo zinco e il ferro, infatti, sono spesso presenti in livelli ridotti nelle persone con scorbuto.

Sanguinamento delle gengive, sintomo di scorbuto

Come si cura lo scorbuto?

La cura per lo scorbuto prevede generalmente la somministrazione di integratori di vitamina C  per via orale o per iniezione. Il dosaggio che viene raccomandato è il seguente:

  • da 1 a 2 grammi al giorno per i primi 2 o 3 giorni;
  • 500 milligrammi per i successivi 7 giorni;
  • 100 milligrammi per il periodo successivo, che può andare da 1 a 3 mesi in base alla condizione specifica del paziente.

Entro 24 ore dall’inizio della cura, i pazienti normalmente iniziano ad assistere ad un miglioramento delle sensazioni di affaticamento, letargia e dolore. Ulteriori miglioramenti dei sintomi si hanno entro 1 o 2 settimane. Dopo 3 mesi di cure è possibile un recupero completo.

Fonti

Autore

Osmosia s.r.l.
Osmosia s.r.l.

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In sintesi

Lo scorbuto è una malattia dovuta alla carenza di vitamina C, causando sintomi come affaticamento, malattie gengivali, anemia e problemi alla pelle. Può portare a ittero, convulsioni e altri problemi gravi.