
Tachicardia
La tachicardia è un’anomalia del ritmo cardiaco che si verifica quando questo risulta più veloce rispetto ai livelli fisiologici: nella tachicardia, infatti, la frequenza dei battiti è superiore ai 120 battiti al minuto.
Come si presenta la tachicardiaIl cuore, l’organo che consente sia la perfusione di sangue contenente ossigeno a tutti i tessuti del corpo, sia - attraverso la circolazione polmonare - la riossigenazione del sangue. Costituito da camere cave (atri e ventricoli) che, rispettivamente, accolgono il sangue dalla circolazione e lo immettono in circolo, il cuore pompa il sangue in maniera continua affinché ogni tessuti più periferici siano sempre adeguatamente irrorati attraverso la contrazione dei ventricoli - i quali, restringendosi, spingono il sangue attraverso il sistema vascolare.
Il cuore deve pompare in maniera costante e ritmica, in modo che possa consentire agli atri prima, e ai ventricoli poi, di riempirsi di sangue. Proprio per la sua natura contrattile, il tessuto cardiaco è costituito da cellule muscolari, dette cardiomiociti; una delle particolarità del tessuto cardiaco è di contrarsi autonomamente, grazie alla capacità delle cellule di generare e integrare impulsi elettrici che guidano la contrazione muscolare.
Se ciò non dovesse avvenire per un ritmo più elevato del pompaggio del sangue si parla per l'appunto di tachicardia.
Relazione tra contrazioni cardiache e tachicardiaIl ritmo della contrazione cardiaca è dovuto a cellule cardiache specializzate che si trovano in una specifica regione dell’atrio destro, il nodo seno atriale. Queste sono capaci di generare autonomamente l’impulso che innesca la contrazione cardiaca, che poi viene trasmesso ai tessuti circostanti attraverso altre strutture. Un ciclo di contrazione, o battito cardiaco, prevede:
La frequenza cardiaca è un parametro che si riferisce proprio alla contrazione ritmica del cuore: in particolare misura il numero di volte che il cuore si contrae in un minuto per assicurare sufficiente flusso di sangue sia alla circolazione polmonare che alla circolazione sistemica. Solitamente a livello fisiologico si hanno dai 60 ai 100 battiti al minuto.
Per approfondire: Tachicardia in gravidanza: cause, sintomi e rimedi
La frequenza cardiaca non è un parametro fisso, ma varia nel corso della vita, degli stati fisio-patologici e durante le singole situazioni che capitano durante la giornata: diminuisce durante il sonno, aumenta durante l’attività fisica o lo stress. Quando però la frequenza cardiaca è superiore ai 120 battiti al minuto in assenza di fattori esterni, si ha una condizione patologica, la tachicardia. La tachicardia è piuttosto comune e spesso è un sintomo di alterazioni del ritmo cardiaco, le aritmie, come:
La diagnosi della tachicardiaOltre a una visita cardiologica con anamnesi, la tachicardia viene accertata attraverso alcuni esami diagnostici:
I sintomi e le complicanze della tachicardiaSe i tessuti periferici non ricevono sufficiente afflusso di sangue i sintomi legati alla tachicardia possono essere:
Per approfondire: Tachicardia notturna: quando i battiti del cuore aumentano di notte
La tachicardia può condurre a diverse complicanze, tra cui frequenti svenimenti, insufficienza cardiaca, infarto del miocardio e morte improvvisa.
Trattamento della tachicardiaCi sono diverse opzioni disponibili per abbassare la frequenza cardiaca, ma il medico valuterà anche trattamenti per curare eventuali patologie che causano la tachicardia:
Per approfondire: Tachicardia e ernia iatale: problema cardiaco o di stomaco?
La tachicardia, quindi, può essere determinata da alterazioni nella genesi e nella conduzione dell’impulso cardiaco: consultate le schede dedicate alla tachicardia parossistica sopraventricolare, alla tachicardia ventricolare e alla tachicardia da rientro nodale per saperne di più.
Fonti
Autore![]()
Osmosia s.r.l.
Agenzia di medical writing composta da un mix multidisciplinare di esperti su tematiche afferenti ogni principale area clinica sanitaria. | In sintesiLa tachicardia è un’anomalia della frequenza cardiaca, in cui questa risulta superiore ai 100 battiti al minuto. Patologie correlateEsami correlati |
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