
Prostatectomia
La prostatectomia è una procedura chirurgica che consiste nella rimozione di una parte o dell’intera ghiandola prostatica e rappresenta il trattamento standard per il cancro alla prostata.
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Descrizione della prostatectomiaLa ghiandola prostatica è situata nella pelvi maschile, al di sotto della vescica; circonda l'uretra, che trasporta l'urina dalla vescica al pene, e la sua funzione principale è quella di produrre liquido prostatico, uno dei costituenti dello sperma.
Oltre al cancro della prostata, la prostatectomia è utilizzata per trattare anche altre condizioni cliniche. La prostatectomia può essere parziale, nel caso venga rimossa una porzione della ghiandola prostatica, oppure radicale, quando il chirurgo rimuove l'intera ghiandola prostatica, le vescicole seminali e pratica una linfadenectomia pelvica (cioè l’asportazione dei linfonodi pelvici, che possono essere stati colpiti dalla diffusione delle cellule tumorali).
Come si esegue la prostatectomiaA seconda delle condizioni del paziente, la prostatectomia può essere effettuata con diversi approcci:
L’intervento di prostatectomia viene eseguito in anestesia generale, ha una durata di 1,5-4 ore (a seconda della tecnica chirurgica adottata) e delle condizioni del paziente. I tessuti asportati saranno poi esaminati al microscopio, tramite biopsia, in modo da valutare lo stadio e l’estensione della malattia. A seguito dell’intervento viene inserito un catetere vescicale: questo presidio permetterà di mantenere costantemente vuota la vescica e consentire la guarigione della sutura chirurgica eseguita per collegare la vescica alla parte di uretra che è rimasta dall’intervento, ripristinando la continuità della via urinaria.
A cosa serve la prostatectomiaLa prostatectomia radicale rappresenta il gold standard per il trattamento dell’adenocarcinoma della prostata. Quest’ultimo è il secondo tumore più frequente in Italia, dopo quello del polmone, con un’incidenza che aumenta all’aumentare dell’età come per nessun altro tumore maligno. Meno spesso, la prostatectomia può essere raccomandata agli uomini con gravi sintomi urinari e ghiandole prostatiche molto ingrossate, ma che non presentano un tumore (in questo caso si parla di iperplasia prostatica benigna).
Rischi e complicanze della prostatectomiaLa prostatectomia, in quanto intervento chirurgico invasivo o mini-invasivo, può portare a complicanze. Le più comuni sono:
La prostatectomia, quindi, è una procedura chirurgica che viene utilizzata per rimuovere la prostata, e rappresenta il trattamento d’elezione per il cancro alla prostata. Per saperne di più sulla rimozione di organi pelvici, consultate le schede sulla cistectomia, sull’isterectomia e sulla colpoisterectomia.
Fonti
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Osmosia s.r.l.
Agenzia di medical writing composta da un mix multidisciplinare di esperti su tematiche afferenti ogni principale area clinica sanitaria. | In sintesiLa prostatectomia è una procedura chirurgica che consiste nella rimozione della prostata e che rappresenta il trattamento del cancro alla prostata. Patologie correlateEsami correlatiTerapie correlate |
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