Ipertensione polmonare
L’ipertensione polmonare è una condizione clinica in cui la pressione polmonare, ovvero la pressione esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie della circolazione polmonare (arterie polmonari), risulta elevata. Si tratta di una malattia che insorge nelle piccole arterie polmonari e può essere una complicanza di molte comuni malattie cardiache, polmonari e sistemiche.
- 1 Cos'è l'ipertensione polmonare
- 2 Differenti tipologie e classificazione dell'ipertensione polmonare
- 3 Come di diagnostica l'ipertensione polmonare
- 4 Quali sono i sintomi e le complicanze dell'ipertensione polmonare
- 5 Trattamento dell'ipertensione polmonare
- 6 Fonti
Cos'è l'ipertensione polmonare
In un ciclo cardiaco il sangue (sia quello ossigenato derivante dalla circolazione polmonare che quello non ossigenato derivante dalla circolazione sistemica) riempie le camere cave del cuore: una volta riempito, il cuore pompa il sangue nel sistema arterioso. La circolazione polmonare è la circolazione responsabile della ri-ossigenazione del sangue: il sangue che proviene dai tessuti periferici, infatti, riempie prima l’atrio e poi il ventricolo destro, e poi, attraverso una contrazione del ventricolo destro, sarà spinto nell’arteria polmonare.
Dall’arteria polmonare dipartono i vasi arteriosi, i capillari e i vasi venosi che sono responsabili della perfusione del sangue all’interno dei polmoni, in questo modo, il sangue verrà arricchito di ossigeno nei capillari dei polmoni e poi sarà trasportato attraverso le vene polmonari di nuovo al cuore, nell’atrio sinistro. La pressione che esercita il sangue sulla parete dell’arteria polmonare è detta pressione polmonare, normalmente questa ha un valore medio compreso tra i 12 e i 16 mmHg.
Si verifica ipertensione polmonare quando questo valore è superiore a 25 mmHg a riposo.
Differenti tipologie e classificazione dell'ipertensione polmonare
L’ipertensione polmonare veniva, in passato, classificata in primaria, se determinata da cause individuabili, o secondaria, se conseguenza di malattie respiratorie o cardiovascolari.
Oggi, questa patologia è classificata in cinque categorie con caratteristiche cliniche simili:
- ipertensione arteriosa polmonare, in questa categoria rientrano tutte le alterazioni che comportano l’ostruzione delle arterie polmonari, la riproduzione delle cellule che rivestono il vaso e la formazione di piccoli trombi. Queste condizioni determinano un ostacolo al flusso di sangue e un conseguente aumento della pressione polmonare. L’incidenza di questa patologia in Europa è di 5-10 casi ogni 1.000.000 persone all’anno, e colpisce maggiormente le donne rispetto agli uomini;
- ipertensione polmonare dovuta a malattie del cuore sinistro, questa si verifica quando malattie sia a carico delle valvole cardiache che del ventricolo sinistro portano a ipertensione polmonare aumentando dapprima la pressione sanguigna nelle vene polmonari e poi nelle arterie polmonari. Più del 70% dei pazienti con insufficienza cardiaca presenta ipertensione polmonare;
- ipertensione polmonare dovuta a malattie respiratorie come enfisema polmonare, broncopneumopatia cronica ostruttiva e fibrosi polmonare che causano un rimodellamento dei tessuti polmonari e conseguente riduzione del diametro dei vasi sanguigni, il risultato è un aumento della pressione polmonare;
- ipertensione polmonare dovuta a tromboembolia cronica, questa è determinata da un tipo particolare di embolia polmonare, in cui dalle pareti dei vasi sanguigni si staccano dei piccoli coaguli che arrivano alla circolazione polmonare e ostacolano il flusso sanguigno aumentando la pressione;
- ipertensione polmonare multifattoriale, la cui insorgenza è dovuta alla combinazione di più condizioni cliniche.
Come di diagnostica l'ipertensione polmonare
Un sospetto di ipertensione polmonare dovuto a sintomi di affanno respiratorio può essere verificato attraverso i seguenti esami diagnostici poco invasivi:
- elettrocardiogramma (ECG), esame che registra l’andamento dell’impulso elettrico cardiaco, in caso di ipertensione polmonare potrebbero esserci delle anomalie nel tracciato;
- ecocardiogramma, attraverso l’utilizzo di ultrasuoni, questo esame è in grado di fornire informazioni sulla struttura cardiaca ed eventualmente evidenziare anomalie strutturali dovute a ipertensione polmonare;
- radiografia del torace, esame che può rivelare un ingrossamento del ventricolo destro o delle arterie polmonari dovuto ad ipertensione;
- Test cardio-polmonare da sforzo, esame che monitora sia il battito cardiaco che la respirazione del paziente quando è sottoposto a uno sforzo fisico, come pedalare su una cyclette.
La diagnosi certa di ipertensione polmonare, tuttavia, si può ottenere grazie a un esame di cateterismo cardiaco, esame invasivo in cui viene inserito un tubicino flessibile attraverso una vena fino al cuore, e permette di misurare la pressione polmonare in maniera diretta.
Quali sono i sintomi e le complicanze dell'ipertensione polmonare
I sintomi più frequentemente riportati dai pazienti con ipertensione polmonare sono poco specifici e consistono in dispnea (affanno e difficoltà a respirare), stanchezza eccessiva, ritenzione di liquidi. L’ipertensione polmonare può condurre a complicanze come l’insorgenza di aritmie, insufficienza cardiaca, sanguinamento dei polmoni, formazione di coaguli sanguigni con conseguente embolia polmonare.
Trattamento dell'ipertensione polmonare
Il trattamento dell’ipertensione polmonare dipende dal tipo e quindi dalla categoria clinica nella quale questa si colloca. Tuttavia tutti i pazienti affetti da ipertensione polmonare possono essere trattati con farmaci atti a diminuire la pressione sulle pareti delle arterie polmonari e scongiurare complicanze come l’insufficienza cardiaca o l’embolia polmonare.
Tra questi i più utilizzati sono:
- farmaci diuretici;
- farmaci vasodilatatori;
- anticoagulanti;
- digossina;
- ossigenoterapia.
In caso di ipertensione polmonare determinata da altri fattori, è importante identificare e rimuovere le cause che innescano la pressione alta ai polmoni. Per maggiori informazioni consultate le schede su insufficienza cardiaca, enfisema polmonare, broncopneumopatia cronica ostruttiva e fibrosi polmonare.
Fonti
- Associazione malati ipertensione polmonare;
- Pulmonary Hypertension Association;
- Science Direct – Pulmonary hypertension;
- Thenappan T, Ormiston ML, Ryan JJ, Archer SL. Pulmonary arterial hypertension: pathogenesis and clinical management. BMJ. 2018 Mar 14;360:j5492. doi: 10.1136/bmj.j5492. PMID: 29540357; PMCID: PMC6889979;
- Galiè, N., Humbert, M., Vachiery, J.-L., Gibbs, S., Lang, I., Torbicki, A., … Hoeper, M. (2015). 2015 ESC/ERS Guidelines for the diagnosis and treatment of pulmonary hypertension. European Heart Journal, 37(1), 67–119. doi:10.1093/eurheartj/ehv317;
- Simonneau G, Robbins IM, Beghetti M, Channick RN, Delcroix M, Denton CP, Elliott CG, Gaine SP, Gladwin MT, Jing ZC, Krowka MJ, Langleben D, Nakanishi N, Souza R. Updated clinical classification of pulmonary hypertension. J Am Coll Cardiol. 2009 Jun 30;54(1 Suppl):S43-S54. doi: 10.1016/j.jacc.2009.04.012. PMID: 19555858.